La situazione sanitaria alla RSSA ‘Mamma Rosa’ di Turi, che tanta preoccupazione aveva suscitato nella comunità turese per un focolaio d’infezione scoppiato improvvisamente, sembra volgere al miglioramento generale. A dirlo sono innanzitutto i risultati dei tamponi molecolari per Sars-Cov-2 di controllo eseguiti il 29/12/2020 e il 4/1/2021sul personale dipendente e i religiosi volontari e il 30/12/2020 e 5/1/2021 sugli Ospiti presenti nella struttura di via Oronzo Pugliese.
La comunicazione ufficiale inviata il 7 gennaio alle autorità cittadine afferma che “la popolazione dei Dipendenti e dei Volontari che operano all’interno della RSSA ‘Mamma Rosa’ sottoposta al tampone di controllo tra fine dicembre e primi giorni di gennaio era complessivamente composta da numero 32 unità (31 dipendenti e 1 volontario). I risultati ottenuti con i tamponi evidenziano quanto appresso: n. 23 NEGATIVI, n. 9 POSITIVI”.
Per quanto riguarda la popolazione degli Ospiti presenti all’interno dell’Istituto al momento dei tamponi effettuati nelle date prima indicate “era complessivamente composta da numero 51 unità (47 ASL e 4 altri). I risultati ottenuti con i tamponi evidenziano quanto appresso: n.27 NEGATIVI, n.23 POSITIVI e n.1 DUBBIO”.
Per quanto riguarda gli Ospiti, affermano la dirigenza amministrativa e gli operatori sanitari “se raffrontiamo i dati emersi dagli esiti degli ultimi tamponi molecolari di controllo, possiamo dire con precauzionale ottimismo che emerge un quadro di sostanziale riduzione del numero di soggetti positivi poiché si registrano ben 15 negativizzazioni a fronte di 8 positivizzazioni”.
In merito al personale dipendente, scrive ancora la Direzione della RSSA, “l’assetto attuale dell’organico aziendale – implementato da nuove assunzioni – ci consente di poter proseguire tutte le normali
attività assistenziali in favore degli Utenti senza alcuna limitazione e in piena sicurezza, anche grazie al rientro in servizio dei primi due dipendenti dichiarati negativizzati ed idonei al lavoro”.
La situazione in via di miglioramento ha anche permesso l’avvio nella giornata di oggi 8 gennaio delle operazioni di vaccinazione anti Covid-19. Dall’incontro organizzativo tra il Direttore Dr. Pierangelo Pugliese – colpito in questi giorni di grande preoccupazione anche da un grave lutto per la perdita del caro papà Angelo – e il Dr. Maurizio Ferrara, Dirigente Medico Sisp Area Sud Asl Bari e coordinatore dell’emergenza Covid dal 16/12/2020, è scaturito un cronoprogramma dei tamponi molecolari e delle vaccinazioni Covid da eseguire al Personale dipendente e agli Ospiti di ‘Mamma Rosa’.
“In data 8/1/2021 – informa il coordinatore sanitario Dr. Vittorio Pugliese – tutto il personale dipendente, risultato negativo all’ultimo tampone molecolare, compreso anche il nuovo personale assunto (anche se ha già eseguito tampone molecolare pre-assunzione), dovrà essere sottoposto a nuovo tampone molecolare di controllo presso questa RSSA con la solita modalità ‘drive in’. In data 10/1/2021 tutto il personale dipendente risultato negativo al tampone eseguito in data 8 gennaio potrà essere sottoposto, su base volontaria a vaccinazione COVID-19 (PFIZER prima dose)”. Le dosi saranno somministrate dal Dr. Pugliese dopo essere stato autorizzato da SISP AREA SUD ASL BARI.
Poi, l’11 gennaio, si procederà all’esecuzione dei tamponi molecolari di controllo su tutta la popolazione degli Ospiti presenti a quella data. Infine, il 13 gennaio “tutti gli Ospiti risultati negativi al controllo del l’11 gennaio verranno sottoposti, sempre su base volontaria, a vaccinazione COVID19 (PFIZER prima dose)”.
Intanto che la situazione a ‘Mamma Rosa’ migliora, il Sindaco in data odierna ha comunicato ulteriori 20 contagiati che porta a 91 il numero complessivo dei positivi a Turi in questo momento, ai quali vanno sommati i numeri della RSSA. La situazione generale a Turi, quindi, continua ad essere di grande preoccupazione.
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