Sessant’anni fa, nell’aprile 1963, don Giovanni Cipriani, da avvio al progetto educativo-musicale della Banda dell’Oratorio. Fu quella un’esperienza di ampio respiro, intuizione lungimirante di un curato di campagna testardo e determinato nel portare avanti la sua missione di sacerdote ed educatore, avendo quale punto di riferimento l’insegnamento di Don Giovanni Bosco.
E in coincidenza dell’importante anniversario, con determinazione e commozione gli eredi di quel sogno divenuto realtà – tutti ‘figli spirituali’ dell’indimenticato don Giovanni – hanno voluto riprendere il filo del discorso, scommettendo nuovamente sulla Musica quale veicolo aggregativo e formativo in un paese che in questi ultimi anni si è andato sempre più impoverendo di socialità positiva. Ad aprile prossimo, infatti, riprenderanno i corsi della ‘Scuola di Musica’ dell’Associazione musicale “Maria SS. Ausiliatrice” e della Banda cittadina “Don Ciovanni Cipriani”. Un nuovo speranzoso inizio, il tentativo di scongiurare un vuoto dannoso per Turi, maturato da un’idea progettuale del direttore artistico Valerio Savino poi sposata dagli altri membri dell’Associazione i quali, per l’esperienza maturata in tanti anni di attività bandistica, sanno benissimo che senza nuova linfa giovanile, senza un’attività costante di divulgazione musicale e strumentale la “Banda dell’Oratorio” è destinata a scomparire. E con essa la memoria vivente del suo Fondatore.
Il 14 marzo, in Municipio, i proponenti dell’Associazione “Maria SS. Ausiliatrice” e gli altri partner della ‘rinascita’ – Comune di Turi, Istituto Comprensivo “Resta-De Donato Giannini” di Turi e Azienda “Willy Green Technology srl” di Castellaneta Marina – hanno firmato un accordo di collaborazione quinquennale per rimettere in circolo la didattica musicale e con essa il ricordo dei maestri di musica che non ci sono più e dei momenti di sana aggregazione giovanile, riprendendo in mano il prezioso patrimonio di 25 strumenti musicali comunali acquistati tempo fa grazie al finanziamento del Progetto regionale “Bollenti spiriti-Bandapart”, per lungo tempo inutilizzato.
La Sindaca Tina Resta ha sottolineato «l’importanza della firma di questo protocollo d’intesa. Le crisi servono perché fanno ritornare più forti di prima se si ha il coraggio di superarle. Il presidente Vincenzo Perfido, il direttore Valerio Savino e i due straordinari imprenditori ci hanno creduto e si sono mossi seguendo le orme di Don Giovanni. Noi appoggiamo fermamente l’iniziativa perché la Banda va alimentata, va nutrita con linfa nuova. Noi abbiamo fatto ben poco, il merito va alla Dirigente dell’Istituto Comprensivo Patrizia Savino, all’Azienda ‘Willy Green Technology’ e alla lungimiranza di Valerio Savino, di Vincenzo Perfido e degli altri componenti della Banda.» Tina Resta ha anche annunciato che è stata inviata alla Prefettura la proposta d’intitolazione a Don Giovanni Cipriani del nuovo giardino realizzato all’incrocio tra via Ginestre e via Dell’Andro, nei pressi dell’Istituto ‘Pertini’.
Valerio Savino, direttore artistico dell’Associazione “Maria SS. Ausiliatrice” e direttore della ‘Scuola di Musica’, con molta commozione ha evidenziato la felice coincidenza tra il 60° anniversario della nascita della Banda dell’Oratorio e la ripresa dei corsi musicali, che intendono dare «una possibilità ai nostri giovani come noi l’abbiamo avuta da Don Giovanni. Ho girato per due anni sul territorio di Turi e non ho trovato nessuno sponsor disponibile ad investire su una risorsa come la Banda. Poi ho avuto la fortuna di incontrare sulla mia strada due persone straordinarie come Emanuele Ventura e Giovanna Giannandrea ed è stato un segno. Loro hanno accolto in pieno l’idea e sponsorizzato in toto tutta l’operazione mettendo a disposizione 70 mila euro. (Da sottolineare questa grave e inspiegabile insensibilità dimostrata dall’imprenditoria locale verso un’istituzione educativa storica come la Banda). Il progetto si rivolge agli alunni della Scuola Elementare e della Scuola Media e accoglierà 25 ragazzi. I corsi di musica saranno: clarinetto, flauto, sassofono, corno, eufonio, basso e percussioni. Le lezioni per il primo anno si terranno nella giornata del sabato quando le attività scolastiche sono sospese. Negli anni successivi le giornate di lezione aumenteranno e nel giro di un anno si andrà formando una piccola orchestra. E’ linfa nuova, come ha sottolineato Tina Resta, per un ricambio generazionale che possa spingere i giovani verso un genere ancora apprezzato dal pubblico. La Banda è un’iniziativa altamente socializzante, ci sono scambi di ogni genere e il nostro progetto va nella direzione della condivisione nello spirito dell’Oratorio.»
Ai ringraziamenti verso tutti gli attori dell’iniziativa del presidente dell’Associazione Vincenzo Perfido,ha fatto seguito l’intervento dell’amministratoreunico della ‘Willy Green Technology’ di Castellaneta Marina, la turese Giovanna Giannandrea: «La nostra azienda punta molto sul futuro dei giovani e sulla spinta propulsiva che le nuove generazioni sono in grado di apportare. La nostra società ha nel suo nome e nei fatti la parola green sia a riguardo dell’attività industriale – impiantistica industriale, energia solare, fotovoltaico ecc. – sia per interpretare insieme ai giovani un percorso di costruizione di una società più a misura d’uomo.»
Infine, l’intervento di Emanuele Ventura, responsabile delle politiche aziendali: «Noi puntiamo molto sui giovani e sul futuro e quindi lì dove vediamo la serietà e concretezza del progetto noi interveniamo al di là della spesa necessaria. Abbiamo detto sì all’invito della Banda per un semplice motivo: esso s’innesca in un progetto sociale più ampio di crescita perché la linfa vera dei nostri paesi sono i ragazzi e noi su loro dobbiamo puntare per una fiducia nel futuro. I giovani hanno bisogno del nostro aiuto. Questa attività educativa è fondamentale e noi siamo lieti di sponsorizzarla. Appoggeremo anche un’altra iniziativa a giugno e annuncio ufficialmente che la borsa di studio per ragazzi meritevoli istituita dalla ‘Willy Green Technology’ ad agosto prossimo coinvolgerà i ragazzi di Turi.»
Giovanni Lerede
Didascalie foto: 1) I protagonisti del progetto presenti alla firma del protocollo, da sinistra: Vincenzo Perfido, Tina Resta, Giovanna Giannandrea, Emanuele Ventura, Valerio Savino (foto G. Lerede). 2) Don Giovanni Cipriani attorniato dai ragazzi della sua Banda (foto Fabio Zita, 2008)