
Si è conclusa nella serata di domenica 22 dicembre la straordinaria annata musicale dell’Accademia “Chi è di Scena?!”, diretta dal M° Ferdinando Redavid. Una stagione artistica che ha visto l’esordio del particolarissimo sodalizio culturale con l’APS “Cultura e Armonia” della Willy Green Technology e dalla cui sinergia ne è derivato un articolato calendario di eventi musicali, scadenzato in vari periodi dell’anno. Del resto la stessa kermesse musicale del Festival del Belcanto, punto di forza da anni dell’Accademia, ha visto quest’anno prendere il via già dal 17 di marzo quando nella Chiesa Madre si è tenuto un concerto evento di musica sacra con l’esecuzione della “Messa di Requiem in Re minore K 626” di W.A. Mozart per soli, coro e orchestra, seguito nel mese mariano di maggio dall’esecuzione presso la Chiesa di Santa Maria Ausiliatrice del dolcissimo concerto “Ave Maria”. Tra la fine di luglio e gli inizi di agosto, come da tradizione, si entrati nel clou della kermesse, con la messa in scena nella serata del 28 luglio dell’Opera lirica “Madama Butterfly”, nel centenario dalla morte del suo compositore Giacomo Puccini, cui ha fatto da prologo nella giornata precedente l’incontro propedeutico all’ascolto “Madama Butterfly e il tormento d’amore nel dramma pucciniano”. In quest’occasione, dal 2 al 4 di agosto, presso Palazzo Cozzolongo è stata aperta al pubblico la mostra internazionale “Visse d’arte” dell’artista Corrado Veneziano, e a seguire la serata di conferimento del Premio dell’omonimo Festival alla cantante lirica pugliese Amelia Felle, ora preparatrice di futuri talenti della lirica.
Due eventi ulteriori hanno chiuso il Festival. Il 13 di settembre, dinanzi Palazzo Gonnelli, è andato in scena il concerto della sorprendente Orchestra delle Chitarre De Falla guidata dal M° Pasquale Scarola, mentre nella serata del 25 di ottobre, “Giornata Internazionale degli Artisti”, presso la Sala Conferenze della Biblioteca di Turi, è stata la volta del concerto-spettacolo del Duo InCanto Piano, composto dal soprano e voce narrante Natalizia Carone e dal pianista Giuseppe Bini, medesimi autori del lavoro “Racconti in musica di una bambola viaggiatrice” liberamente ispirato a una vicenda reale vissuta dallo scrittore Franz Kafka di cui quest’anno ricorre il centenario della morte.
Al Festival ha fatto seguito la rassegna “Melodie di Pace”, pensata per dar voce alla musica quale linguaggio universale capace di unire e pacificare i cuori. Il primo dei due eventi di questa rassegna di fine anno, intitolato “Concerto per Santa Cecilia”, ha visto nella serata del 22 novembre scorso, presso le sale del Palazzo Cozzolongo (sede di “Cultura e Armonia”) il clarinettista Ferdinando Redavid, la pianista Annamaria Fortunato e la voce calda del soprano Valentina De Pasquale proporre un ascolto guidato direttamente dagli stessi musicisti, al fine di favorire un’interazione più intima e meno formale tra gli artisti e il pubblico, mediante un confronto tra il repertorio dei grandi compositori e la musica napoletana di fine’800 e inizi ‘900. Il secondo appuntamento, invece, il 22 dicembre, alle porte del Santo Natale. In una magica atmosfera di festa, nella Chiesa Barocca di San Domenico degli Scolopi, gli allievi delle classi di canto dell’Accademia, sotto la guida dei maestri Lorenzo Salvatori e Valentina De Pasquale si sono esibiti in un emozionatissimo concerto di noti brani natalizi tratti dal repertorio pop e gospel.
Pietro Pasciolla
