fascia-sindaco-420x252-1

“La città nelle nostre mani”. Corso di formazione per sindaci e amministratori

Il 20 gennaio 2023 prende ufficialmente il via il corso di formazione per Sindaci e Amministratori organizzato e promosso dall’Associazione “Cercasi un fine” – presieduta da don Rocco D’Ambrosio – e dalle Presidenze dei Consigli Comunali di Alberobello, Martina Franca, Putignano, Turi e Noci. Il percorso formativo prevede nove incontri, da gennaio a giugno 2023, con relatori di alto profilo e tematiche di approfondimento che intendono, inoltre, offrire un quadro teorico e valoriale che stimoli il confronto con chi già esercita attività amministrativa.

“L’iniziativa intende colmare uno dei vuoti lasciati dai partiti tradizionali per la formazione della nuova classe politico-amministrativa e per offrire ai professionisti, che già operano nelle nostre comunità, un ulteriore momento di confronto e di crescita” spiega Viviano Giuliani, Presidente del Consiglio Comunale di Alberobello. “L’idea sarebbe quella di offrire agli amministratori, presenti e futuri, un percorso formativo qualificante e, quindi, un’occasione di scambio, una “palestra di discussione”, senza appartenenze ideologiche, grazie ai contributi di personalità di alto profilo politico e istituzionale. Un servizio utile all’intera comunità, con già l’idea di estendere il prima possibile questo percorso ai giovani che sceglieranno di avvicinarsi a queste tematiche”. Conclude Don Rocco D’Ambrosio: “La politica è un’arte: diventare di essa artigiani è difficile ma non impossibile”.

Il percorso formativo si terrà ad Alberobello presso la sede del Bibliocenter (ex conceria) in via Barsento. Per informazioni contattare: scuolaconsigli@cercasiunfine.it oppure chiamare direttamente al numero 3389152722.

Ufficio Stampa del Comune di AlberobelloCaterina D. Mansueto

ufficio stampa@comune.alberobello.ba.it 080 4036228

Antonio-Volza-in-piedi-cr

Medaglia d’Onore del Presidente della Repubblica al milite Antonio Volza

“Con decreto del Presidente della Repubblica, ai sensi della Legge n. 296 del 27/12/2006, è stata concessa alla memoria del Sig. Antonio Volza nato a Turi il 25/03/1921 la medaglia d’onore riservata ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti”. Recita così la comunicazione del Prefetto di Bari ricevuta qualche giorno fa dai parenti del milite disperso a seguito dell’affondamento del piroscafo Oria (vedi inserto speciale del n. 222 de il paese del marzo 2014). Sul piroscafo viaggiavano circa 4000 soldati italiani internati dalle truppe tedesche par aver rifiutato di aderire alla Repubblica di Salò e destinati a campi lager in Germania. Il piroscafo affondò nel Mar Egeo il 12 febbraio del 1944 portando con sé la quasi totalità dei soldati trasportati, tra cui Antonio Volza e altri 3 concittadini Turesi. Il 31 maggio è prevista in prefettura la consegna ufficiale della medaglia nelle mani del nipote Antonio Coletta.

Didascalie foto: 1) il soldato Antonio Volza; 2) il piroscafo Oria

IMG_20200728_121540

“Coloriamo tutti i muri, case vicoli e palazzi…”

Riccardo Cocciante ha ragione, sì, coloriamole queste pareti spoglie sparse per il paese, c’è una legge regionale che finanzia la decorazione dei muri condominiali che si affacciano alla vista di chi percorre le vie, utilizziamola!

A Turi un buon esempio l’ha dato Stefanio Spinelli, titolare di “Edilizia Spinelli” che ha chiamato l’artista Daniela Angelillo a decorare gioiosamente un muro di sua proprietà che s’affaccia da un vico sulla centralissima via Santa Maria Assunta. Bolle di sapone, viso di bimba che mettono allegria: un invito all’ottimismo in questo periodo di angosce.

Ci sono tante pareti vuote in giro per il paese e quanti bei disegni colorati si potrebbero realizzare per dare attimi di gioiosa visione ai nostri occhi indaffarati. Il Comune, le Associazioni si dovrebbero far promotrici della bellezza, individuando muri liberi, quelli più visibili, e intercettando i finanziamenti pubblici che sono a portata di mano.

Gli artisti a Turi non mancano, la ‘street art’ è l’occasione giusta per dar loro la possibilità di esprimersi al meglio e per la gioia della cittadinanza intera.