
Una vera e propria festa del teatro ha animato l’ultimo weekend di giugno a Turi. Sabato 28 e domenica 29, l’Auditorium Comunale di Turi ha registrato il tutto esaurito per la prima edizione della rassegna “SI FA TEATRO”, con centinaia di spettatori che hanno accolto con entusiasmo la commedia in dialetto “La Rùzzene”, già rappresentata con grande successo alcuni anni fa davanti a ben 1.200 turesi.
A guidare la scena, ancora una volta, è Pasquale Del Re, ideatore della rassegna e protagonista assoluto, nelle vesti di scrittore, regista e attore. Accanto a lui, un gruppo di attrici e attori autodidatti che hanno saputo conquistare il pubblico con talento, passione e una comicità genuina che ha riempito la sala di applausi e risate. Tra il pubblico, presente anche il Sindaco Giuseppe De Tomaso, che ha voluto testimoniare con la sua partecipazione il pieno sostegno dell’Amministrazione Comunale all’iniziativa.
“SI FA TEATRO” è infatti un progetto che nasce dalla collaborazione tra pubblico e privato, reso possibile grazie al contributo del Comune di Turi e al sostegno dello sponsor Willy Green Technology, insieme ai partner L’Orchidea Fiori di Vito Dell’Aera, ADV PLUS Pubblicità di Lorenzo Carenza e la Nuova Pro Loco di Turi, quest’ultima impegnata nell’organizzazione e nella logistica dell’evento.

Il successo della rassegna rappresenta un segnale importante per la vita culturale di Turi e per il futuro dell’Auditorium Comunale, che si candida a diventare un vero contenitore di proposte artistiche e aggregazione. “SI FA TEATRO” ha dimostrato che, con passione, collaborazione e visione, la cultura può essere popolare, partecipata e coinvolgente. L’appuntamento ora è per la seconda parte della rassegna, con i prossimi spettacoli “Cuènzele e Trebbunèle”, in programma sabato 19 e domenica 20 luglio, sempre nell’Auditorium Comunale. La rassegna continua, e a giudicare dall’avvio, promette nuove emozioni, sorrisi e momenti da condividere.

Durante la presentazione dello spettacolo, lo stesso Pasquale Del Re ha sottolineato come il teatro possa essere un potente strumento di comunicazione sociale, culturale ed educativa, capace di trasmettere emozioni, riflessioni e valori. Un teatro che parla alla comunità e con la comunità, senza dimenticare le tradizioni turesi, il dialetto locale e quel pizzico di sana ironia che, in tempi complessi, fa sempre bene.
«Sono rimasto sinceramente colpito – ha dichiarato il Sindaco De Tomaso – dalla bravura di Pasquale Del Re e di tutti gli interpreti. Non solo per la qualità della messa in scena e per la passione che traspare da ogni battuta, ma anche per la capacità di far riflettere attraverso messaggi sociali profondi, senza mai rinunciare al divertimento. Le risate del pubblico sono state il segno più bello di un teatro che unisce e fa bene alla comunità.»
Comunicato Stampa