La dott.ssa Giusy Caldararo lascia la guida del ‘Pertini-Anelli’ e assume la dirigenza dell’Istituto Comprensivo ‘Moro-Falcone’ di Adelfia. L’istituto turese dall’avvio del nuovo anno scolastico 2022-23 assumerà la denominazione di ‘Pertini-Anelli-Pinto’ in quanto alla Ragioneria di Turi si associano due istituti di Castellana: il Geometra ‘Anelli’ e il Ragioneria ‘Pinto’. Alla guida dei tre istituti, la cui sede legale resta a Turi, sarà a breve nominato un nuovo dirigente scolastico ‘reggente’. Il dirigente uscente Caldararo ci ha inviato un comunicato di saluto che volentieri pubblichiamo.
Saluti istituzionali e riflessioni a margine dell’esperienza dirigenziale al ‘Pertini-Anelli’ di Turi-Castellana
Conclusosi il triennio 2019/2022 di Dirigenza scolastica presso l’istituto “Pertini – Anelli” di Turi e di Castellana Grotte, prima dei saluti istituzionali, preme alla scrivente soffermarsi su alcuni momenti salienti che hanno caratterizzato parte dell’operato e, più precisamente, la gestione afferente al Piano di Dimensionamento scolastico che interessa l’istituto “Pertini – Anelli” ormai da diversi anni scolatici.
Tale esigenza nasce dal desiderio di voler rispondere a quanti, nelle ultime settimane, saputo del mio trasferimento presso altra sede scolastica, hanno potuto chiedersi:” Come mai una Dirigente Scolastica che vive e lavora nello stesso paese, viene spostata presso altra sede?” Cosa mai sarà successo?
È giusto e doveroso, quindi, fare il punto della situazione perché l’opinione pubblica possa comprendere considerando, in primis, le motivazioni e le cause palesate dalla persona direttamente interessata e non ipotizzate e congetturate.
Dunque, tralasciando tutte le difficoltà organizzative, gestionali e relazionali incontrate negli anni scolastici precedenti, ecco i fatti in ordine di tempo, in merito al Dimensionamento scolastico, riferiti all’anno scolastico 2021/22.
OTTOBRE 2021. Il Collegio docenti del “Pertini – Anelli” si ritrova, ancora una volta, coinvolto nella delibera obbligatoria e non vincolante in merito al Dimensionamento scolastico. A tale data, i numeri degli studenti iscritti e frequentanti rendevano la scuola sottodimensionata, ovvero sotto la soglia di 600 unità, cifra secondo la quale una istituzione scolastica può considerarsi autonoma, per cui si pensa di proporre alla Regione Puglia, l’istituzione di un Polo tecnico – economico professionale sui territori di Turi e Castellana Grotte, promuovendo l’accorpamento tra l’IISS “Pertini- Anelli” di Turi e l’IISS “Consoli – Pinto” di Castellana Grotte.
La proposta è deliberata all’unanimità dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Istituto. I rispettivi verbali sono agli Atti della scuola.
Si è potuto pensare e dichiarare che, la Dirigente scolastica Caldararo avesse obbligato a tale delibera gli Organi Collegiali: nella narrazione dei su citati verbali, si desume che nessun docente si oppone a tale proposta, bensì ne giungono altre dai docenti stessi che purtroppo non vengono supportate dalla norma vigente in materia di Dimensionamento scolastico e per questo superate in seno allo stesso Collegio.
La norma, inoltre, vuole che tali deliberazioni venissero inoltrate al Comune di appartenenza, cioè al Sindaco e all’Amministrazione comunale di entrambi i paesi coinvolti nella proposta dell’istituzione del Polo tecnico – professionale, ovvero Turi e Castellana Grotte, che avrebbero successivamente, espresso la loro proposta/parere in ambito di Consiglio Comunale. Anche queste ultime delibere sarebbero poi, state inviate dai rispettivi enti locali, alla Regione Puglia perché potesse deliberare entro dicembre 2021.
Così è stato fatto.
NOVEMBRE 2021. La sottoscritta veniva contattata dalla Sindaca dott.ssa Tina Resta che mi invitata a recarmi presso il palazzo di Città per illustrare la proposta di Dimensionamento scolastico deliberata all’unanimità dagli Organi Collegiali dell’istituto, all’intera Amministrazione comunale prima della opportuna delibera; di contro non riceveva alcun invito da parte dell’Amministrazione comunale di Castellana Grotte per chiarimenti o delucidazioni.
All’incontro erano presenti, oltre alla Sindaca, alcuni consiglieri di maggioranza e di minoranza ed in tale sede si è spiegato quale fosse stato eventualmente il vantaggio della proposta di istituire un polo tecnico – professionale tra Turi e Castellana Grotte: in primo luogo operare una “strategia di recupero” per l’istituto “Pertini – Anelli” di Turi contenuta più precisamente nei criteri “dimensionali” dell’allegato A delle Linee di indirizzo.
Tra questi si legge:
- “risolvere tutte le situazioni di compresenza di diverse Istituzioni Scolastiche nel medesimo edificio e di uso di edifici non scolastici in locazione passiva”;
- “per un efficace esercizio del diritto allo studio gli interventi di riequilibrio della rete scolastica dovranno prevedere preferibilmente accorpamenti tra Istituzioni Scolastiche o plessi appartenenti al medesimo Comune o Unione di Comuni, oltre che al medesimo distretto e/o ambito”;
- “le proposte di attivazione di un nuovo punto di erogazione dovranno garantire di poter accertare il rispetto dei parametri previsti per legge per il numero di studenti per classe e il relativo rapporto con lo spazio scolastico a disposizione, la sostenibilità e la qualità dell’edilizia scolastica”.
Più precisamente per la programmazione dell’offerta formativa del secondo ciclo al punto 4.1 Criteri per l’attivazione di nuovi indirizzi si individuano le seguenti condizioni:
- flusso degli studenti del Comune presso il quale è attiva l’istituzione scolastica richiedente …;
- assenza dell’indirizzo di studio richiesto nel contesto di riferimento …;
- orientamento alla trasformazione in Poli formativi omogenei, con percorsi di studi unitari, degli Istituti di Istruzione Superiore che presentano un numero di indirizzi/opzioni di studio afferenti ad ambiti di sapere eterogenei (es. polo liceale, polo tecnico – economico, ecc.);
- numero di studenti e trend delle iscrizioni negli ultimi tre anni;
- compatibilità con la rete dei trasporti.
Proprio alla luce dei criteri evidenziati dalle Linee di indirizzo si muoveva la proposta della sottoscritta agli Organi Collegiali.
In secondo luogo, andava considerato il numero degli studenti ed il trend delle iscrizioni negli ultimi due anni che avevano registrato progressivamente un calo di circa 100 unità di studenti per ogni anno scolastico non solo a causa del decremento demografico della popolazione scolastica, ma anche perché poco si era investito negli anni passati, sugli indirizzi di studio soprattutto per l’istituto tecnico per geometri di Castellana Grotte. (Nonostante ciò si è riusciti a formare una classe prima negli aa. ss. 2019/20 e 2020/21).
Comunque, alla data di ottobre 2021, gli studenti del “Pertini-Anelli” erano pari a 486 iscritti di cui 104 frequentanti le classi quinte, vale a dire utenza in uscita. Nel corso degli ultimi due anni l’utenza delle classi quinte è stata sempre pari a circa 100 unità, un numero che non ha mai trovato pari riscontro e copertura all’atto delle iscrizioni.
Pertanto, se la norma vigente vuole che l’autonomia scolastica fosse parametrata a 600 unità di studenti, si poteva ben dire che l’istituto Pertini-Anelli non godeva di tranquillità.
A supporto della proposta del Polo, si evidenziavano alcune positività che sarebbero tornate vantaggiose:
- si sarebbero risolte le situazioni di compresenza delle due istituzioni scolastiche nel medesimo edificio che comporta ancora situazioni di convivenza e di condivisione di spazi;
- si sarebbero uniformati l’indirizzo tecnico – economico (con dimensionamento scolastico del 2015/16 disgraziatamente diviso) con i corsi diurni e serali presenti sia presso l’istituto Pertini sia presso l’Istituto Pinto
- l’utenza attualmente iscritta presso le due su menzionate istituzioni scolastiche sarebbe rimasta nelle attuali sedi scolastiche;
- sarebbe stato fornito lo stesso trasporto alla stessa utenza e ciò non avrebbe comportato difficoltà per le famiglie in merito al trasporto scolastico, garantendo compatibilità con la rete dei trasporti;
- sarebbe rimasto il parametro evidenziato nel Verbale della Città Metropolitana di contenere il numero degli iscritti fino ad un limite massimo di 1200 studenti.
Questi gli elementi su cui si è svolto l’incontro in Sala Giunta presso il Comune di Turi e durante il quale la consigliera Susca ha avanzato l’ipotesi poi diventata realtà: accorpare all’istituto Pertini – Anelli di Turi, il plesso Pinto, cioè la Ragioneria di Castellana Grotte, scorporandolo all’istituto Consoli
Nel contempo bisogna ricordare all’opinione pubblica che magari non rammenta nel dettaglio le vicissitudini che vive e che ha vissuto la scuola Pertini che, il plesso Pinto, l’oggetto del contendere, era stato accorpato all’istituto Consoli in seguito al dimensionamento scolastico dell’a.s. 2015/16, scorporandolo, allora all’istituto Pinto – Anelli di Castellana Grotte.
DICEMBRE 2021. Viene emessala delibera regionale n. 2206 del 27.12.2021 che istituisce per l’anno scolastico 2022/23 l’istituto “Pertini – Anelli – Pinto” di Turi e Castellana Grotte, quindi il plesso Pinto di Castellana Grotte viene scorporato dall’istituto “Consoli” e accorpato all’istituto “Pertini – Anelli” di Turi e Castellana Grotte. Dunque la proposta della consigliera Susca diventa realtà.
LA GUERRA INTESTINA UNILATERALE CHE NE È DERIVATA, TUTTA A SUONO DI CARTE BOLLATE, È STORIA NOTA AGLI ADDETTI AI LAVORI … E NON SOLO.
DATO SU CUI RIFLETTERE: il numero degli studenti del plesso Pinto riportato nella delibera di Giunta Regionale è pari a 119, ovvero 63 per gli studenti dei corsi diurni e 56 per i corsi serali (cfr. pag. 20 Allegato A “Assetto scolastico” al Piano di Dimensionamento scolastico).
Questo numero si sarebbe sommato a quello degli studenti del Pertini – Anelli, che a quella data era pari a 486 e si sarebbe raggiunto il totale di 605 studenti. Successivamente si sarebbe aggiunto il numero dei nuovi iscritti e l’autonomia sarebbe stata garantita.
Non mi preme ora ricordare chi, subito dopo la Delibera Regionale del Piano di Dimensionamento scolastico si è appuntato sul bavero della sua giacchetta, la medaglia di onore alla gloria ricevuta dalla politica di parte. I ringraziamenti dovuti alla Sindaca che aveva portato in delibera comunale l’idea della consigliera di minoranza, i ringraziamenti annessi alla politica locale turese e non solo. E poi … chi ha rimandato alla responsabilità “di chi dirige il Pertini che, a questo punto, non avrebbe potuto attribuire colpe alla politica”. Come se un Funzionario dello Stato non conoscesse le sue responsabilità!!
I più attenti lettori/osservatori hanno sorriso leggendo qualche post su Facebook.
Ma il vero esito del Dimensionamento scolastico è arrivato successivamente e gli addetti ai lavori, ovvero tutti coloro che hanno lavorato al mio fianco costantemente e che si sono interessati delle sorti del Pertini – Anelli quotidianamente e non solo in tempi di Dimensionamento scolastico, si sono subito accorti che i conti non tornavano.
FEBBRAIO 2022. Giunto il tempo di richiesta di organico di diritto per l’anno scolastico 2022/23, la sottoscritta non negando la personale collaborazione si reca presso l’istituto “Consoli Pinto”, perché invitata informalmente dalla DSGA del suddetto istituto per confrontare dati e documentazione con il Dirigente scolastico dello stesso istituto, ai fini proprio della proposta di organico di diritto. Precedentemente gli Uffici Superiori avevano invitato alla fattiva collaborazione fra le scuole interessate al dimensionamento: la scuola cedente (Consoli – Pinto) avrebbe dovuto passare dati e informazioni alla scuola di nuova costituzione (Pertini – Anelli – Pinto) affinché quest’ultima, potesse redigere l’organico di diritto per l’anno scolastico 2022/23.
DATO SU CUI RIFLETTERE: sempre in riferimento allo stesso periodo, dai dati inseriti sulla piattaforma SIDI dagli Uffici Superiori, il numero degli studenti del plesso Pinto che doveva essere pari a 119, scendeva vertiginosamente a 63 unità.
MAGGIO 2022. L’Ufficio Scolastico Regionale conferma la richiesta dell’organico di diritto per l’anno scolastico 2022/23, ovvero il numero delle classi e degli studenti su cui imbastire l’offerta formativa dell’anno scolastico successivo. Infatti, la documentazione afferente all’organico di diritto per l’anno scolastico 2022/23 agli Atti della scuola, confermava al plesso Pinto, 5 classi corsi diurni, dalla prima alla quinta classe e 3 classi corsi serali dalla terza alla classe quinta.
Più precisamente:
- 1 classe prima di 15 alunni formata dall’istituto Pertini in tempi di iscrizioni;
- 1 classe seconda di 14 alunni appartenente all’attuale istituto Consoli – Pinto
- 1 classe quarta di 11 alunni appartenente all’attuale istituto Consoli – Pinto
- 1 classe quinta di 7 alunni appartenente all’attuale istituto Consoli – Pinto
DATO SU CUI RIFLETTERE: il totale degli studenti, escludendo la classe prima perché di competenza dell’istituto “Pertini – Anelli” a tale data, era pari a 48 studenti che l’istituto Consoli avrebbe ceduto al momento del passaggio di consegne tra i due Dirigenti, vale a dire 1° settembre 2022. ED ALLORA I 63 STUDENTI DIVENTAVANO 48.
LUGLIO 2022 Alcuni genitori degli studenti del plesso Pinto di Castellana Grotte, ricevuti dalla scrivente in presidenza presso la sede di Turi, hanno raccontato che erano stati contattati dall’istituto Consoli – Pinto per essere convinti a trasferire i propri figli presso altra scuola in quanto, per l’anno scolastico 2022/23, si correva il rischio che la Dirigente del Pertini spostasse gli studenti del Pinto presso la sede di Turi. Inoltre veniva mostrata una comunicazione del Dirigente del Consoli – Pinto, in cui egli comunicava alle famiglie degli studenti che il numero degli stessi da passare al Pertini – Anelli – Pinto alla data 1° settembre 2022, sarebbe stato pari a 41 studenti.
Bene! Chiunque può verificare che i conti non tornano. Dall’iniziale 119 a dicembre si è arrivati a 41 studenti a luglio.
DATO SU CUI RIFLETTERE: con questi numeri l’autonomia del Pertini – Anelli – Pinto, alla data del 1° settembre 2022 sarà pari a 553 studenti, contro l’iniziale conteggio che avrebbe portato a 605 il numero degli studenti, calcolo per il quale è stata operata la scissone del plesso Pinto dall’istituto Consoli per accorparlo all’Istituto Pertini – Anelli.
Ora, tante domande nascono spontanee!!!
Operando una semplice sottrazione tra 119 e 41, si ottiene 78, cioè il numero degli studenti mancanti, o meglio, che da dicembre a luglio non risultano nel conteggio. Dunque che fine hanno fatto?????
Ed allora, alle porte del mio congedo istituzionale, mi chiedo: cui prodest? A nessuno!! Come tutte le azioni non animate dal buon senso, ma da una leggera voglia di rivalsa.
Perché scrivere ora?
Perché la conoscenza dei fatti è il miglior antidoto contro la violenza, l’offesa, l’arroganza.
Perché, al netto di tutto quello che è accaduto, non si potesse pensare o credere che quei 78 studenti sarebbero poi mancati poiché la Dirigente del “Pertini – Anelli” li ha persi strada facendo, determinando la perdita dell’autonomia tanto osannata da chi di numeri scolastici, di autonomia e di costruzione legale di una scuola, non ne ha assoluta contezza. Ora non ci si potrà inventare nulla per difendere l’indifendibile.
Preme adesso salutare in primo luogo le Amministrazioni comunali di Turi e Castellana Grotte con cui, in questi tre anni scolastici, si è instaurato un gradevole e proficuo dialogo interistituzionale.
Inoltre, doveroso esprimere, per la costante collaborazione, riconoscenza a chi in questi tre anni di Dirigenza mi ha affiancata nel duro e faticoso lavoro di gestione e di organizzazione di un istituto così complesso nelle sue dinamiche relazionali e nelle sue sfaccettature organizzative. Un grande grazie alla DSGA sig.ra Palma Marinelli sempre al mio fianco, ad incoraggiarmi e sostenermi nelle difficoltà, a tutto il personale ATA sempre disponibile e attento alla pianificazione della macchina amministrativa, a tutte le figure di sistema, a tutti i docenti e ai singoli collaboratori della Dirigente scolastica, tutti di encomiabile volontà. Ciascuno di loro sempre in prima linea per costruire un’idea di scuola innovativa e al passo con i tempi.
Il grazie più grande lo riserbo agli studenti e alle loro famiglie: sono stati il cuore pulsante della mia esperienza dirigenziale al “Pertini – Anelli”. Loro hanno colorato i tanti momenti bui, mi hanno dato la forza e ricaricato l’entusiasmo per ricominciare ogni mattina. Senza di loro non ci sarei riuscita, ne sono certa. Ed a loro, quindi, va il mio abbraccio più sentito e l’augurio di aver appreso attraverso la mia presenza costante a loro fianco, che nella vita è necessario essere determinati per raggiungere i propri obiettivi, ma anche trasparenti e limpidi nelle azioni, nei sentimenti e nelle emozioni. Solo così potremo cambiare il mondo ed essere noi stessi.
Ed intanto, ad un passo dal primo settembre 2022, ad inizio del nuovo anno scolastico, mi congedo pensando che … le lotte intestine poste in atto in questi tre lunghi anni le lascio a chi rimarrà, non appartengono al mio modo di vivere e operare. Non ritengo siano la strada più corretta da seguire. Mi piace il dialogo ed il confronto per poter decostruire e ricostruire la verità e la realtà dei fatti.
Ed allora non mi rimane che augurare buona e lunga vita a tutta la comunità educante dell’istituto “Pertini – Anelli – Pinto” a partire dal 1° settembre 2022.
Giusy Caldararo