I lavori di messa in sicurezza della parte strutturale in ferro del Carro di Sant’Oronzo saranno svolti a cura dell’impresa conversanese “Cupersafety srl”, pari a una spesa di 9.638 euro. “Basile Restauri” di Fabio Basile si occuperà del rivestimento ligneo del Carro di Sant’Oronzo, al costo di 2.440 euro. E, infine, la verifica strutturale dello stesso Carro Trionfale sarà gestita da “Studing Ingegneria e Consulenza Aziendale” di Rutigliano, con un preventivo di spesa di 4.758 euro. In sostanza, l’importo complessivo dei lavori ammonterà intorno ai 17.000 euro.
È successo che all’indomani delle elezioni, il 14 giugno 2024, l’impresa turese “Rossi Restauri Srl”, a cui erano stati affidati i lavori di “manutenzione, restauro e messa in sicurezza del Carro” (paria 46.340 euro) a fine dicembre 2023, ha comunicato “l’impossibilità a svolgere i suddetti lavori”. Per cui, considerata la estrema vicinanza della Festa Patronale di agosto, è stato necessario compiere una corsa contro il tempo e individuare in pochissimi giorni una soluzione alternativa. Ecco perché la decisione del Settore Lavori Pubblici di preferire l’affidamento dei lavori, suddivisi in tre ambiti, tramite trattativa diretta MEPA (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione).
Intanto Angelo Palmisano, assessore ai Lavori Pubblici, fa sapere che la parte restante delle risorse disponibili, oltre i 17.000 euro, sarà impiegata per “la sostituzione delle ruote e per l’opera di restauro complessivo, di cui a breve acquisiremo i preventivi di spesa”.
Didascalie foto: 1) arrivo del Carro in piazza 2022 (foto Fabiana Stanisci); 2) il restauro del Carro nel 1997